Una burla a Catia

All'indomani del nostro viaggio in Trentino Catia mi ha chiesto: “E oggi dove mi porti?”, io le ho risposto che la portavo a visitare il passo più basso d'Italia. Passata tutta la mattinata a casa, nel primo pomeriggio Catia mi è tornata a chiedere dove l'avrei portata, e le ho risposto di nuovo la stessa cosa. Ci siamo preparati e ci siamo messi in sella alla nostra moto e, prendendo la SP70, ci siamo diretti verso Poggio Renatico e da qui abbiamo preso la SP 25, in direzione Santa Maria Codifiume. Percorsi alcuni km, ci si presenta sulla destra il cartello che indica Passo Segni. Svoltando e prendendo la strada, ci siamo trovati all'entrata di questo piccolo paesino che si trova in confine tra le provincie di Bologna e Ferrara. Ci siamo soffermati sotto il cartello d'ingresso del paese per documentare l'evento e Catia mi ha chiesto se la stessi prendendo in giro, io le ho risposto di no... “Siamo in un passo?", mi ha chiesto, e io: "Sì". "E' il più basso?", mi ha domandato ancora. "Sì, siamo in piena Pianura Padana!!!"

Ci siamo fatti due risate e siamo andati a visitare questa borgata. Abbiamo fatto prestissimo... ci sono dieci case e una Chiesa!