Un pensiero dopo la Raticosa


Passo della Raticosa

Questo è uno dei nostri viaggi preferiti, quando non sai dove andare o se il tempo è relativamente poco, la Raticosa, in gergo motociclistico, è il più gettonato. Basta un pomeriggio per godersi a pieno la tua moto. Finita la settimana lavorativa, nel primo pomeriggio del week end, ci si prepara di tutto punto e via! Si Scappa dalla monotonia della vita quotidiana. Lasciamo stare l’avvicinamento alla nostra destinazione, non vorrei ripetermi, ma è monotono, appena ci si inoltra nella Valle d’Idice ti lasci alle spalle il tran tran della settimana e inizi a pensare alle prossime mete. In sella alla nostra moto percorriamo la strada con spensieratezza, ma sempre vigili su ciò che accade intorno a noi. La strada sale, mi apro il casco per assaporare i profumi dei boschi. Su di nuovo, si è quasi in cima, all’orizzonte le pale eoliche ci indicano che la meta è vicina.
Ci lasciamo i boschi alle spalle, il paesaggio diventa più brullo, le ultime curve da affrontare e eccoci sulla sommità della Raticosa. Il piazzale è gremito di motociclisti. I loro mezzi parcheggiati ovunque fino ad occupare il centro della carreggiate adibite a spartitraffico. Parcheggiamo la moto, uno sguardo alla bassa padana, poi la svestizione. Ti togli guanti, giacca, para schiena, abbandoni il casco sugli specchietti e ti infili dentro lo chalet per farti uno spuntino. Esci fuori, ti siedi, ti godi tutto ciò che ti circonda di questo mondo di pazzi motociclisti.


Commenti

Post più popolari